NewYork, startup italiane crescono
E’ stato ribattezzato l’Erasmus delle startup: un periodo di formazione all’estero per insegnare a giovani innovatori di non aver paura di sognare.
Francesco De Stefano, Caracol
La Caracol ha sviluppato un sistema innovativo di stampa 3D . Automotive, aeronautica, industria militare, i mercati di sbocco. Nel futuro c’è una raccolta fondi per entrare nel competitivo mercato americano.
Francesco De Stefano, C Caracol
Il ministero per lo sviluppo economico e l’ICE hanno offerto a 100 start up italiane un soggiorno all’estero di tre mesi in alcuni tra gli acceleratori più rinomati. Trentatré, un terzo del totale, sono venute negli Stati Uniti, sette a New York.
Massimiliano Brustia, Doralia
Doralia ha progettato una piattaforma e-comemrce per raffinati orafi abituati a muoversi su un mercato angusto. Dopo l’esperienza newyorkese, il salto di qualità: mille artigiani, il mercato europeo e statunitense come orizzonte.
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