Sukkot: le mille capanne di Gerusalemme
Ieri ho passeggiato per ore per le strade di Gerusalemme, dal mio quartiere, German Colony, sino al Muro del Pianto, passando per il quartiere ebraico della Citta’ Vecchia. In questi giorni di Sukkot, la festività’ ebraica dei Tabernacoli, Gerusalemme si trasforma: nei dehors di caffè’ e ristoranti, nei cortili dei condomini e sui balconi degli appartamenti campeggiano le “sukkot”, le tradizionali capanne con il tetto preferibilmente di foglie di palma per far passare i raggi del sole. Ricordano le precarie dimore degli ebrei durante i 40 anni di traversata del deserto dopo l’Esodo dall’Egitto. La festività’ dura una settimana. E’ considerato un precetto visitare Gerusalemme ed essere felici.
L’anno scorso avevo realizzato un videoblog su questa che e’ una delle ricorrenze più’ suggestive del calendario ebraico. Per vederlo, clicca qui