Una “V” di 2.800 anni fa, il nuovo enigma di Gerusalemme
Osservate con attenzione questa foto: e’ stata scattata dagli archeologi che scavano nella “Città’ di Davide”, il sito archeologico che si estende dove sorgeva la Gerusalemme di Re Davide. Le tre “V” incise nelle lastre del pavimento di una stanza risalgono a 2.800 anni fa e costituiscono per ora un enigma. Gli esperti hanno gettato la spugna e hanno dato la parola alla blogsfera. In una pagina di Facebook (per sottoscriverla, clicca qui), ognuno puo’ fornire una sua spiegazione.
L’idea ha avuto un successo insperato. Centinaia di aspiranti archeologi si sono cimentati nell’improbo compito. Tra le teorie piu’ bizzarre, la “V” rappresentazione stilizzata di un pugnale e quindi simbolo di morte o semplicemente un rompicapo ideato con il preciso scopo di dar filo da torcere alle generazioni future.
E’ la prima volta, a mia conoscenza, che internet prova a trasformarsi in archeologo collettivo. L’idea mi sembra buona. In fondo, se gli esperti alzano le braccia, c’e’ spazio per l’immaginazione anche di chi esperto non e’. Vediamo se anche qualcuno dei voi, miei cari amici, ha una teoria originale su queste misteriose tre “V” dei tempi di Re Davide!